Petizione di Gioventù per i Diritti Umani

giovedì 27 settembre 2007

Petizione Anti-Ritalin!!!

Segnaliamo la petizione per la messa al bando del Ritalin, un farmaco usato per curare il disturbo da deficit d’attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini in età pediatrica.
Nel comunicato apparso sul sito dell'Assessorato alle Politiche Sociali del comune di Napoli si afferma:



"Il farmaco è ritenuto responsabile della morte di alcuni bambini e gli scienziati ritengono che abbia degli effetti negativi sullo sviluppo psicofisico dei piccoli pazienti. In Italia il Ritalin è distribuito dalla multinazionale Novartis per un giro d’affari che ammonta a circa 2 miliardi e 200 milioni di dollari l’anno. Prima della Delibera regionale, il Ritalin era stato prima classificato nella lista degli stupefacenti, poi nella lista degli psicofarmaci.Negli Stati Uniti, l’Ente governativo che si occupa della sorveglianza sui prodotti farmaceutici e alimentari (FDA) ha imposto sulle confezioni del farmaco la stampa di una cornice nera al cui interno c’è scritto: *Possibile incremento del rischio di morte improvvisa e complicazioni cardiovascolari*."



Clicca qui per leggere il comunicato completo e firmare la petizione.



tratto dall'articolo su: http://protonutrizione.blogosfere.it

mercoledì 26 settembre 2007

Diritto umano n^ 21: IL DIRITTO ALLA DEMOCRAZIA

LA PROTESTA DEI MONACI FA TREMARE IL REGIME MILITARE BIRMANO...

Sono ormai giorni che uno sciame di tonache arancioni si è lanciato in strada per declamare il diritto di un popolo alla democrazia...il popolo in questione è quello della Birmania, che da anni soffre i capricci di un governo militare...
Il fatto che degli esponenti religiosi, i monaci buddisti birmani, abbiano lasciato le loro solite attività e il loro "santuario" sottolinea quanto grave ed insostenibile sia diventata la situazione.
Ad unirsi ai cortei migliaia di cittadini normali che hanno trovato il coraggio grazie all'azione di questi uomini illuminati ^_^

Il governo, oggi, ha aperto il fuoco sui manifestanti, ma le violenze non hanno fermato le proteste: circa 500 monaci buddisti, attorniati da una catena umana di sostenitori, hanno ripreso infatti a Rangoon una marcia di protesta contro la giunta militare, diretti alla pagoda Sule, nel centro della città.
La polizia ha cercato di fermarli, ma intanto si sono messi in corteo altri due gruppi di manifestanti. In tutto, nei vari cortei, è stato stimato che ci siano al momento decine di migliaia di manifestanti.

Quando un diritto viene calpestato la furia degli uomini giusti può essere grande...
IMMENSO APPOGGIO A TUTTI COLORO CHE CAMBIERANNO IL CORSO DELLA STORIA BIRMANA con le loro azioni volte al ripristino del diritto fondamentale di un popolo: LA DEMOCRAZIA!

lunedì 24 settembre 2007

Mostra "Psichiatria: un viaggio senza ritorno" al Palazzo dell'Arsenale di Verona - 13/21 ott 2007

Dal 13 al 21 ottobre 2007, presso il Palazzo dell'Arsenale di Verona, avrà luogo la mostra "Psichiatria: un viaggio senza ritorno".

Al suo interno, sono visibili inediti filmati storici ed interviste ad oltre 160 persone tra medici, avvocati, pedagogisti e testimonianze di persone che hanno subito abusi psichiatrici o hanno perso dei familiari a causa dei "trattamenti" psichiatrici.
Tutto ciò offre innumerevoli spunti di riflessione per legislatori, medici, sostenitori dei diritti umani e privati cittadini al fine di riportare la psichiatria entro i confini della legge, eliminandone gli abusi.

Per visualizzare uno dei filmati proiettati nella mostra clicca questo link : [Intro DVD psichiatria]

venerdì 21 settembre 2007

RACCOLTA BENI DI PRIMA NECESSITA' PER IL GHANA CON IL PROGETTO "UNITED For Africa"

I diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico

2007-09-21 10:38:53
Continua la raccolta beni di prima necessità per i primi villaggi visitati in Ghana dalla delegazione italiana capeggiata dall'Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza onlus, un rappresentate del Dipartimento dei Diritti Umani della Chiesa di Scientology ed il presidente dell'Associazione ghanese in Italia United Ghanaian Association.

La loro visita in Ghana è stata motivata dal progetto denominato UNITED For Africa con il motto: "I diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico. ", l'emblematica citazione dell'umanitario L. Ron Hubbard adottata per trasmettere il messaggio di questo progetto.
Dalla serie di incontri avvenuti, attraverso diverse città e villaggi, è emersa la necessità di un aiuto immediato, nel mentre si pianifica l'aiuto più a lungo termine per struttre scolastiche e sanitarie. L'aiuto immediato richiesto, soprattutto da 5 diversi villaggi è in termini di abiti e calzature, soprattutto per bambini in età scolare, per cui di taglie che vanno dai 5 ai 13 anni d'età.

Per tale necessità sono stati istituiti i seguenti punti di raccolta: Milano - presso la sede della Chiesa di Scientology in Via Lepontina 4; Como - Missione della Chiesa di Scientology in Via Torriani; Bergamo - Missione della Chiesa di Scientology in Via Roma 85 a; Gorle Modena - Missione della Chiesa di Scientology in Via Giardini 468/C; Monza - Sede Operativa dell'Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza onlus in Via Cavallotti 17; Genova - Missione della Chiesa di Scientology in via Fiumara 6; Pisa - Camping Saint Michael Via della Bigattiera, 24 Tirrenia .

Tratto da: www.dirittiumanietolleranza.org , dove troverai tanti altri articoli.
QUINDI, ACCORRETE NUMEROSI PER DARE IL VOSTRO CONTRIBUTO A QUESTA BELLA INIZIATIVA! ^_^

giovedì 20 settembre 2007

martedì 11 settembre 2007

LIBERTA' DI...PENSARE

Diritto Umano n^ 18: Libertà di Pensiero
Ci avete mai pensato...? ^_^ Un diritto che VI RASSICURA che pensare, avere un'opinione, comunicare ciò che vi frulla per la testa è...,appunto, un DIRITTO...
Quanti pensatori, scienzati, artisti sono stati vittima della vìolazione di questo che, a rifletterci, sembrerebbe un diritto quasi scontato!!!
...Ed ora, fermati, rifletti, pensa a qualcosa...scrivi due righe, leggile a qualcuno...oppure chiama un amico e recita il tuo pensiero...
Bene! Ora, immagina COME ti sentiresti se qualcuno non ti permettesse di farlo...

COSA NE PENSI.... ^_^ ?

giovedì 6 settembre 2007

...EHI, ma lo sapevate...?

A proposito del video UNITED (...che ovviamente TUTTI conoscete, perchè lo avete visto...VERO? (^_^ ...è in alto a destra...a lato --->), lo sapevate che c'è stato...

Uno speciale Riconoscimento per il video UNITED
2007-07-01 01:14:36

Si è tenuta nella prestigiosa cornice del Castello di Rezzanello la cerimonia di premiazione per il "Dono dell'Umanità 2006", consegnato al Presidente dell' Associazione Internazionale per i Diritti Umani e la Tolleranza, Mary Shuttleworth, accompagnata da rappresentati dell'Associazione Italiana per i Diritti Umani e la Tolleranza olus.
Un ulteriore riconoscimento è stato consegnato per aver prodotto il video UNITED ed il lavoro svolto per salvaguardare i 30 diritti della Dichiarazione Universale dell'ONU. Lo speciale premio, alla sua seconda edizione, è stato ideato dalla Baronessa Soares e Paky Arcella.
Tra i Premiati Marcello Binda per Brail con i progetti Panagea, la Nazionale Calcio Tv, la produzione del Film: 'Il Giardino' con una storia sull'alcolismo interpretata da Giancarlo Giannini, Katia Ricciarelli e Agostina Belli, inoltre 'Striscia La Notizia' per le missioni sociali e Clarence Seedorf per la fondazione benefica 'Champions for Children O.n.l.u.s.' e tanti altri...
Alla prima edizione del Dono dell'Umanità sono stati riconosciuti i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per gli Affari Esteri, del Parlamento Europeo, della Regione Lombardia e del Comune di Milano.
I premi nell'edizione del 2005 sono stati assegnati alla Fondazione Cafù, al cantante Povia, all'ex presidente del Comune Ombretta Colli, al direttore della comunicazione sociale Mediaset Mirko Pajè, al fondatore dei City Angels Mario Furlan.


Visita il sito: http://www.dirittiumanietolleranza.org/ (da cui la news che mi ero persa...^_^)

Giù le mani da Gian Burrasca!!!

Presso l'ateneo salernitano convegno sul tema:
'Quel Giamburrasca indesiderato - I rischi dell’abuso di psicofarmaci nel trattamento dei minori'
Fisciano 25 settembre ore 9,30Aula dei Consigli di Facoltà.

“Che bel libro, con la rilegatura di tela rossa e tutte le pagine bianche che non so davvero come farò a riempire!”.
Giannino si sbagliava perché in capo a pochissimi giorni avrebbe messo a soqquadro la scuola, mandato in subbuglio la serenità della famiglia. Il Protagonista de “Il giornalino di Giamburrasca”, romanzo di Luigi Bertelli, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Vampa, era un ragazzino vivace e un po’ ribelle.
Carattere impertinente e sbarazzino, scolaro irrequieto, Giannino sarebbe, oggi, per alcuni medici, un caso clinico da curare con il Ritalin: anfetamina prodotta dalla Novartis che oggi costituisce il 90% delle cure somministrate ai "pazienti" affetti da ADHD (Attentino Deficit Hyperactivity Dosorder), sindrome dell’iperattività e dei disturbi dell’attenzione.
Il Metilfenidato (Ritalin) ha 2900 effetti collaterali ed è inserito tra i 300 farmaci ritenuti pericolosi dall’OSM. Eppure se ne consiglia l’uso.
In Germania è largamente prescritto da medici e pediatri che ne autorizzano l’uso per 13,5 milioni di dosi al giorno. Anche la Svizzera non fa eccezione; tra il 1996 ed il 2000, nel Cantone di Neuchatel, il numero di prescrizioni di metilfenidato è aumentato del 690%. E in Italia? Una prima ricerca epidemiologica è stata avviata con il “Progetto Prisma”. Circa 6000 i bambini analizzati, 40 le scuole interessate.
Uno studio che ha analizzato “la prevalenza di disturbi psichici tra i preadolescenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni”. Secondo i risultati “più del 7% della popolazione preadolescenziale soffre di disturbi d’ansia...di depressione soffre meno dell’1%...meno del 2% soffre di ADHD”; mentre “i disturbi della condotta colpiscono l’1% senza differenza tra i sessi”. In sostanza “ogni 1000 preadolescenti ci sono circa 90 soggetti con patologie psichiche”; dati che dimostrano come “sia necessario - è scritto nel documento conclusivo del progetto di ricerca - porre al centro della riflessione sui servizi sanitari del nostro paese il problema della patologia psichica in età evolutiva: esiste una questione ‘età evolutiva’ nella società moderna che va affrontata con le dovute risorse e con una programmazione che deve spaziare dalla dimensione sociale a quella tecnico-specialistica”. E’ stato il ‘via libera’ al ritorno del Ritalin negli scaffali delle farmacie. Nuovo lavoro per gli psichiatri; reparti e padiglioni da inaugurare; nuovi guadagni per l’industria farmaceutica (il giro d’affari negli USA ammonta a 900 milioni di dollari annui). Con buona pace di genitori e insegnanti che “risolvono” un problema senza doversi impegnare più di tanto nella ricerca delle motivazioni e delle cause che portano un bambino ad essere il “Giamburrasca” dei nostri giorni. Ma “ siamo certi che tutti questi bambini di otto anni a cui diamo il Ritalin, a 16 anni non lo prendano per loro conto e diventino tossicodipendenti?”: è l’atroce dubbio sollevato dal professor Cancrini.
Questo dubbio e questi problemi sono al centro del convegno organizzato dall’Università di Salerno che si svolgerà il 25 settembre, a partire dalle ore 9.30, presso l’ Aula dei Consigli di Facoltà.

(articolo tratto da www.cilento.it)

mercoledì 5 settembre 2007

Tre colpi di pistola al vicino

...dopo il delitto, l´uomo si è sparato...

Ex impiegato fredda in strada grossista di fruttaAdesso è ricoverato in rianimazione al Maria Vittoria: forse si salverà Una battaglia legata agli orari di lavoro notturni della vittima che durava da anni
Tutto era già successo, quando alle tre e mezzo di ieri pomeriggio gli investigatori della Omicidi agli ordini del vicequestore Marco Basile sono arrivati in via Giachino 42. Sangue vicino a uno scooter Garelli parcheggiato davanti all´ingresso. Lì Aldo Maroglio, 58 anni, impiegato Fiat in pensione, ha sparato a Paolo Borsotto, 42 anni, titolare di un ingrosso di frutta e verdura. Tre colpi della sua pistola calibro 22 regolarmente denunciata per risolvere una contesa di vicinato. Non sopportava più il rumore del cassette scaricate all´alba. Maroglio ha sorpreso Borsotto mentre stava parlando con un dipendente del suo ingrosso di frutta e verdura. «Quel pazzo è uscito di casa con la pistola in pugno - racconta Luigi Tarantino, l´unico testimone dell´omicidio - ha puntato dritto verso di noi. Pochi passi. Ha detto al mio capo: "Così la finisci di tormentarmi". Poi ha sparato a brucia pelo». Paolo Borsotto ha cercato la fuga in mezzo alla strada, ma si è accasciato poco dopo. È morto in ospedale, nel reparto di rianimazione del Maria Vittoria, con i parenti alla porta, increduli, disperati, furiosi. Aldo Maroglio intanto ha cercato di suicidarsi. È salito in casa, si è sparato un colpo al torace. È ricoverato con prognosi riservata al San Giovanni Bosco, dovrebbe salvarsi.Quello di ieri pomeriggio è l´epilogo tragico di una un guerra durata tre anni. Un denuncia, una diffida, minacce in entrambe le direzioni, tensioni, lunghi e cupi silenzi, come nell´ultimo periodo. La personale battaglia di Maroglio contro il rumore di Borsotto. «Ma quale rumore, era un ottima persona e un gran lavoratore - racconta un vicino di casa - uno che si alzava alle tre del mattino per lavorare». Proprio quello che destabilizzava la salute psichica gravemente compromessa di Aldo Maroglio. Soffriva di depressione.

Era stato in cura per tutto il mese di luglio. Prendeva psicofarmaci e tranquillanti che evidentemente non bastavano a tranquillizzarlo. «Non è un assassino ma un uomo gravemente malato», dicono ora i parenti. Aldo Maroglio non riusciva più dormire. Focalizzava la sua rabbia e la sua frustrazione nel rumore che faceva il verduriere vicino di casa. Questa è la lunga storia di tensione ricostruita dagli investigatori della Omicidi. Ora lo stanno piantonando l´ospedale San Giovanni Bosco. Se Aldo Maroglio si riprende, lo aspetta il carcere. «Bisognerà fare una perizia psichiatrica - dicono i parenti - è un uomo malato non un assassino».
(Articolo dalla Repubblica)

...e un Amico molto perspicace, mi ha scritto (suggerendomi la lettura del suscritto articolo):
"nell'articolo si legge "Prendeva psicofarmaci e tranquillanti che evidentemente non bastavano a tranquillizzarlo..." mi chiedo come sia possibile non rendersi conto che la causa potrebbero essere proprio gli psicofarmaci!!!
Sui foglietti illustrativi di molti psicofarmaci c'è sritto chiaramente IDEAZIONE SUICIDA/OMICIDA, TENDENZA AL SUICIDIO/OMICIDIO! possibile che nessuno li legga?"
Nico De Marco
(grazie ^_^)

martedì 4 settembre 2007

Manifestazione per dire: "NO AGLI PSICIFARMACI AI BAMBINI!" (link al video)

FIRENZE 27 agosto 2007 - Un migliaio di rappresentanti del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus, del Movimento Umanista di Firenze e dell'associazione "Genitori separati dai figli", hanno marciato per le strade di Firenze per protestare contro le false etichettature e l'uso ed abuso di psicofarmaci nei bambini.
L'evento, è stato organizzato in occasione del 13° Congresso Internazionale della Società Europea di Psichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (ESCAP), riunito in questi giorni a Firenze per promuovere e stabilire come individuare, etichettare e mettere sotto trattamento migliaia di bambini che, in base a pseudoscientifiche tesi, con i loro comportamenti dimostrerebbero di essere malati mentali.

In Italia sono stati recentemente censiti ben 82 centri clinici, per la diagnosi del DDAI (Disturbo del Deficit di Attenzione e Iperattività - ADHD) e autorizzati alla somministrazione di psicofarmaci.

Questo "disturbo" è inserito nel libro psichiatrico più autoritario dei giorni nostri: il Manuale Diagnostico Statistico delle malattie mentali (DSM I-V) che, a prescindere dall'altisonante titolo, non è nient'altro che un elenco di disturbi votati per alzata di mano. Un metodo sicuramente molto democratico ma per niente scientifico.
La psichiatria, senza solide basi scientifiche, sta medicalizzando il comportamento dei bambini, sostituendosi alla famiglia e agli educatori, impedendo di risolvere i reali problemi con false diagnosi e trattamenti estremamente pericolosi, sia dal punto di vista fisico che mentale, per il futuro del bambino.

Il Vice presidente del CCDU Massimo Parrino ha detto: "Bisogna rendersi conto che etichettando il bambino come malato mentale si viola il suo Diritto Fondamentale alla vita. Il suo diritto di sperimentare, crescere e sviluppare il suo pensiero responsabile nei confronti della società stessa. Con questa etichetta mentale insegniamo ai bambini che il loro comportamento deriva dalla ‘malattia' e li rendiamo irresponsabili e incapaci di reagire alle loro difficoltà dato che l'etichetta li giustifica. Che cosa insegneremo ai nostri bambini: una pillola, ora e nel futuro, risolve e risolverà il tuo problema di comportamento. Questa è la vera violazione dei loro Diritti Fondamentali."

Da segnalare la presenza del dott. Giorgio Antonucci, noto per aver dimostrato che ci si può prendere cura di persone con problemi mentali senza l'uso di camicie di forza reali o chimiche.
Il Dott. Antonucci è intervenuto durante la marcia per sottolineare che: "Un medico dovrebbe curare una persona. La psichiatria invece, con le sue pratiche quali castrazione, lobotomia, elettroshock, torture e psicofarmaci, danneggia la salute delle persone violando il loro diritto ad avere un libero pensiero".

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda di informarsi attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, ma richiedere accurate analisi mediche.

Se ritieni di aver subito danni a causa di diagnosi o trattamenti psichiatrici puoi metterti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus

Per informazioni:
Tel.: 0236510685
Email:
linea.stampa@ccdu.org
Sito www.ccdu.org

Son tornata...scusate l'assenza ^_^

CIAOOOO...


CARI miei lettori (suona un pò da giornalista!) ^_^ sono tornata...Ho notato che ci sono state molte visite nonostante il mio lungo periodo di assenza e vi ringrazio sentitamente!!! ^_^


Ora sono qui e vi alletterò con i miei post e link utili (...spero) al pensiero e alla riflessione!